venerdì 21 novembre 2008

"Clothes Swap"


Come vorrei che anche da noi in Italia ci fosse l'usanza della "yard sale" o "garage sale", ovvero la svendita di tutti quegli oggetti inutili, di cui vogliamo disfarci, che si accumulano nei garage e nei ripostigli. La vendita viene fatta nei finesettimana ed è allestita nel cortile e/o nel giardino della propria casa. Però credo che per la conformità dei nostri impianti urbanistici tale pratica è sconosciuta in Italia, dato che gli interi quartieri di casette con giardino, dove i bambini vanno per strada in bicicletta consegnando giornali, esistono solo in pochi contesti.

Un'altra pratica anglofona però è il "clothes swap", letteralmente lo scambio di vestiti. E questa è molto più facile da attuare. Si tratta di un incontro in cui si portano, per essere scambiati, dei vestiti di cui si ha intenzione di disfarsi. Naturalmente non parliamo di capi d'abbigliamento rovinati (quelli o ne fate stracci o provate a donarli in beneficenza), ma ad esempio di quei capi che vi siete messe tre volte, o che avete comprato ma non avete avuto il coraggio di mettervi perchè orrendi addosso a voi.
Solitamente una persona selezionata mette a disposizione la propria casa,si preparano un pò di stuzzichini e bibite, si cercano persone da invitare che a loro volta portino con sè dei vestiti da scambiare. E' un'occasione perfetta per riunirsi con il proprio gruppo di amiche oppure per conoscerne di nuove. Inoltre è una soluzione "eco-friendly" perchè ci allontana dall'atto consumistico. Ed è un modo per fare shopping senza spendere un soldo.

8 consigli per organizzare il vostro incontro "Clothes swap":


1) Raggruppare tutti gli abiti di cui si è deciso di disfarsi;
assicurarsi di non volerseli tenere;
lavarli e rimetterli in forma specialmente se è tanto tempo che sono riposti in un armadio.
2)Invitare un gruppo di persone. Se si decide per un ritrovo tra amiche, cercare di selezionare quelle con la taglia simile e con uno stile che ci piace. Se invece si decide per un ritrovo più in grande (dovuto anche alla varietà di oggetti di cui ci si vuole disfare), passiamo parola e cerchiamo di invitare vari generi di persone: grasse,magre,anziane,giovani....
3)Porre delle regole di base su quali capi d'abbigliamento portare.
Ad esempio "senza macchie", "senza buchi", etc..., di modo che, chi interviene all'incontro possa trovare dei buoni oggetti e non spazzatura.
5)Dividete le postazioni (stand per abiti,cesti o scatole) per esporre i capi d'abbigliamento in base al tipo ("shorts","jeans","cinture"...).
6)Procurarsi degli specchi a figura intera.
7)Se due persone si contendono un capo d'abbigliamento, decidere a priori un modo equo per assegnare il vestito. Ad esempio il lancio della moneta, oppure far indossare ad entrambe il vestito e votare a chi sta meglio.
8)Se non si dispone di uno spazio separato con funzione di camerino, avvertire le invitate di indossare un body o un costume.

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